Hai ristrutturato con il superbonus? Hai aggiornato le rendite catastali?

Hai ristrutturato con il superbonus? Hai aggiornato le rendite catastali?

Sono circa 500.000 gli edifici ristrutturati con il superbonus nelle aliquote dal 110% al 65%.
Nei prossimi giorni, l’Agenzia delle Entrate partirà con l’invio di lettere per verificare le modifiche ai beni catastali ai contribuenti che hanno beneficiato del superbonus per realizzare interventi di efficientamento energetico, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici o colonnine di ricarica.

La DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE CATASTALE è sempre OBBLIGATORIA per:
• COSTRUZIONE di nuove unità immobiliari (fuori terra o interrate)
• REDISTRIBUZIONE degli spazi interni (ad esempio spostamento di tramezzi o porte)
• modifica dell’utilizzo di SUPERFICI SCOPERTE, come balconi o terrazze
• CAMBIO di destinazione d’uso di ambienti o vani
• interventi che AUMENTANO la consistenza, la classe o la rendita catastale.

Mentre NON C’È OBBLIGO di variazione catastale per:
• interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione (pavimenti, wc, infissi, tetto, facciata,
messa a norma impianti...) con materiali comparabili con gli originari;
• installazione di impianti fotovoltaici a servizio di singole unità se la potenza installata
è inferiore a KW 3 per il numero di unità immobiliari servite.

I contribuenti potranno sanare l’omissione presentando la dichiarazione di variazione catastale oppure avvalendosi del ravvedimento operoso per adempimento tardivo, con una sanzione pari a 172 euro per unità immobiliare.

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